lunedì 30 ottobre 2017

sono abituato a cucinare il pesce, ed i primi di pesce, partendo normalmente da una base di olio aglio e peperoncino, secondo uno stile tradizionale dominante per esempio nella tradizione napoletana (e non solo).
oggi, per una volta, ho voluto cambiare radicalmente, ed il risultato è stato tanto delizioso da indurmi a prenderne nota qui.

  • un paio di pesci di piccola taglia (io ho usato due ricciole da circa 100 gr., che hanno dato un risultato eccellente, ma voglio ripetere la ricetta anche usando triglie, e sgombri)
  • 100 gr. di pasta a piacere (ho usato della pasta di segale integrale)
  • una cipolla
  • due filetti d'acciuga
  • due foglie d'alloro
  • olio evo
  • pepe nero
  • (sale q.b.)

pulite il pesce, sfilettatelo bene. usate le teste (private di occhi, branchie ed interiora) per preparare un fumetto (soltanto le lische ed acqua non salata).
tagliate la cipolla a fettine finissime, e fatela appassire molto lentamente in padella con un filo d'olio, insieme alle acciughe ed alle foglie d'alloro. sfumate con mezzo bicchiere di un buon vino bianco.
aggiungete il brodo di pesce (il fumetto) e risottate la pasta con poco sale (un cucchiaino raso .
tagliate  intanto i filetti di pesce a fettine sottilissime. 
quando la pasta è cotta ed il brodo si sia ritirato lasciando la giusta cremosità, togliete le foglie d'alloro ed aggiungete il pesce e spegnete subito il fuoco. mantecate la pasta aggiungendo un filo d'olio finché il pesce si sia cotto a sua volta (se è affettato a velo, anche a fuoco spento dovrebbe bastare pochissimo tempo). regolate con una mano di pepe, e verificate il sale.
scaldate in una padella un filo d'olio, con uno spicchio d'aglio (privato dell'anima e tagliato a pezzi) ed un pezzetto di peperoncino; fateci saltare la borragine dopo averla tagliuzzata. regolate di sale.
servite caldo, e... buon appetito!